31 agosto 1993
Antonio, caro Antonio,
anche se non ti scrivo spesso, sei sempre nei miei pensieri. Quando eri piccolo ti vedevo poco, stavo poco vicino a te per i miei impegni di lavoro; poi ci sono stati gli anni di lontananza per il mio trasferimento a Roma. Ora c’è il Forte che mi trattiene….
Comunque dovrà pur venire il momento in cui potremo stare più vicini. Andremo al mare insieme. Compreremo una barca e la guiderai tu: io prenderò il sole.
Qualche volta te la presterò perché tu ci vada con la tua ragazza……..ed io rimarrò a terra, naturalmente!
Sii sereno.
Baci Papà